Dan Halter è nato in Zimbabwe nel 1977.

Nel 2001 si è laureato presso l’Università di Città del Capo con un BAFA. Le sue mostre personali includono Take Me to Your Leader 2006 (João Ferreira Gallery, Cape Town), Mafuta Farm 2017 (Dillon + Lee, New York), Zimbabwe Traffic 2017 (Skövde Konstmuseet, Skövde, Svezia) e Patience Can Cook a Stone 2018 ( Whatiftheworld / Galleria, Città del Capo). Le mostre collettive includono Energy Flash – The Rave Movement, M HKA (Museum van Hedendaagse Kunst Antwerpen), il 16° e 17° VideoBrasil (San Paolo) nel 2007 e 2011, la 10° Biennale dell’Avana nel 2009, la Biennale di Dakar nel 2010 e Earth Matters: Terra come materiale e metafora nelle arti dell’Africa allo Smithsonian National Museum of African Art. È stato artista in residenza a Zurigo, Colonia, Torino, Rio de Janeiro e Dufftown in Scozia.