Liber* Tutt*
Claire Fontaine
Claire Fontaine (Parigi 2004) Claire Fontaine è un collettivo artistico fondato da James Thornhill e Fulvia Carnevale nel 2004 a Parigi. Dal 2017, il duo vive e lavora a Palermo. Lo pseudonimo evoca la sonorità francese; infatti, un noto brand di cancelleria del paese porta lo stesso nome. Inoltre, viene citato il celebre Urinale (Fontaine) di Marchel Duchamp, risalente al 1917.
La pratica neo-concettuale di Claire Fontaine agisce provocatoriamente, mettendo in discussione la questione dell’autorialità e rielaborando iconografie familiari all’immaginario collettivo. Il gruppo, che si definisce “un artista ready-made”, rifiuta il culto del genio individuale, ponendo l’accento sull’importanza fondamentale della cooperazione. L’ indagine sull’attualità viene condotta tramite l’utilizzo di vari media, in particolare il neon e la fotografia che, occupando lo spazio pubblico, acquistano una forte risonanza. La poetica di Claire Fontaine, sfruttando parole e immagini espressive, è finalizzata a colpire il sistema politico e culturale contemporaneo, nonché il capitalismo. L’arte diventa spazio di libertà, responsabile di risvegliare la coscienza del singolo, mentre gli archetipi del passato, accolti e ricontestualizzati, trasmettono contenuti nuovi e irriverenti. Nel 2013, il collettivo è stato finalista del rinomato Prix Marcel Duchamp; inoltre, ha esposto in musei internazionali tra cui The Jewish Museum, New york, il Wattis Institute for Contemporary Art, San Francisco e Museion, Bolzano. Nel 2016, il Museo Pietro Canonico di Roma ha ospitato la prima mostra personale del duo presso una pubblica istituzione, mentre nel 2019 la Loggia degli Abati di Palazzo Ducale a Genova ha presentato La borsa e la vita. Nell’ambito del progetto Utopia di Treccani Arte il collettivo ha realizzato il poster d’artista Ascolto (2022), prodotto in edizione limitata di 100 esemplari.